A Torre Annunziata, in via Agricoltori 67, la delicata operazione della Polizia Municipale e dei Servizi Sociali per convincere Adele Agnello a lasciare l'appartamento. Una trattativa di oltre cinque ore coordinata dal comandante Giovanni Forgione e terminata con l'avvenuta confisca dell'immobile, ufficialmente restituito allo Stato

Nell'appartamento sottratto alla camorra c'è Adele insieme al suo bimbo di quattro anni. Il suo è un cognome che fa rumore a Torre Annunziata. La ragazza è la figlia di Alfonso - detto Chiò Chiò - uomo di punta dei Valentini all'ergastolo per l'omicidio di Vincenzo Amoretti. Il Ras dei Gallo-Cavalieri fu assassinato nel sonno il 24 aprile del 2007 da un commando di camorristi travestiti da poliziotti.

Negli anni '80 il nome di Alfonso Agnello occupò le prime pagine dei principali quotidiani nazionali. L'uomo dei Valentini fu indicato da Magistrati e Polizia come uno dei due killer che uccise il giornalista Giancarlo Siani. Scattarono le manette per 'Chiò Chiò' che però fu scarcerato immediatamente. Gli indizi di colpevolezza raccolti dagli inquierenti crollarono davanti al suo alibi di ferro.

Grazie ai proventi delle sue attività illecite Alfonso Agnello riuscì a costruire, a Torre Annunziata, un piccolo impero immobiliare. Già nel 2015 i beni di 'Chiò Chiò' entrarono nel mirino della Questura, che dispose un maxi sequestro da 850mila euro confiscando un appartamento di 3,5 vani ubicato proprio in via Agricoltori, al numero 75.

Ad oggi, in quella stessa strada adiacente a Palazzo Fienga, un altro smacco al Ras dei Valentini. L'operazione, gestita con successo dalla Polizia Municipale, strappa ai clan un altro immobile, riconsegnandolo di diritto allo Stato. 

"Stamattina un'operazione delicata che coinvolge una mamma e un bambino. A settembre era già stata notificata un'ordinanza di sgombero ma la ragazza non ha lasciato l'appartamento, nonostante lo occupasse abusivamente. Dopo un'estenuante trattativa, la signora si è resa disponibile a lasciare l'abitazione. Oggi la Polizia Municipale ha raggiunto un obiettivo importante - ha dichiarato il Comandante Forgione - siamo riusciti a ripristinare la legalità, dando un segnale forte ai cittadini e alla Commissione Straordinaria. Oggi lo Stato ha vinto". 


Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"

vai alle foto

Bene Confiscato