A Torre Annunziata la criminalità organizzata sa esattamente quando colpire. Approfitta della disperazione di un imprenditore o della precarietà economica di una famiglia per affilare gli artigli e dare il colpo di grazia. A pochi metri dai quartieri a rischio – messi in ginocchio dalla camorra - gli ex allievi/e di Don Bosco dell'Unione Don Pasqualino Dati - hanno inaugurato uno sportello d’ascolto antiusura per aiutare le vittime ad uscire dal buio.

Il clima di rassegnazione degli ultimi anni cede il posto a nuove realtà progettuali. L’iniziativa porta il nome dei figli di Don Bosco ed è l’ennesima conferma dell’azione di resistenza dell’Opera Salesiani sul territorio oplontino. Oggi, nella parrocchia Santa Maria del Carmelo, sede dello sportello, la cerimonia di inaugurazione per dare il via alle attività di prevenzione.

“Lo sportello d'ascolto non nasce affatto per arricchire qualcuno – dichiara Luciano Donadio, Presidente dell'Unione degli ex allievi/e di Don bosco - Non percepiamo fondi dal Ministero delle Finanze e siamo legati solo ‘affettivamente’ a Finetica. Questo progetto ha un unico obiettivo: prevenire il racket e l’usura. Chi lo dice che questa è roba da preti? Sicuramente insieme possiamo raggiungere più velocemente gli obiettivi ma tocca alla società civile scendere in campo per riavviare la società".

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Luciano Donadio, Maria Montuoro, Salvatore Apicella, Roberto Avitabile, Chiara Esposito e Giuseppe Pappaladro si occuperanno della gestione dello sportello. Lo scopo è intraprendere con le vittime un percorso a più livelli mirato sia al recupero psicologico che all'educazione finanziaria. 

Tra i presenti all'inaugurazione anche Don Gino Cella, Direttore dell'Oratorio Salesiani e Parocco della Chiesa Santa Maria del Carmelo. "Sono onorato di poter dare il mio contributo alla causa. Con questa iniziativa abbiamo piantato un seme di legalità in questo quartiere. Racket e usura sono piaghe che attanagliano Torre Annunziata e sono orgoglioso di vedere i laici in prima linea per il benessere del territorio".

L'avvocata Maria Montuoro, coordinatrice dello sportello, nell'illustrare la nuova realtà progettuale ha sottolineato uno degli obiettivi principali dell'iniziativa: educare le persone alla corretta gestione del denaro.

Lo sportello d'ascolto è aperto ogni lunedì dalle 16.30 alle 19.00. Inoltre, è già stata attivata una linea telefonica per offrire un primo e tempestivo supporto a distanza. In caso di necessità contattare il team di esperti al numero 3516761632.

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