L'ex sindaco Vincenzo Ascione e sei dei suoi fedelissimi a giudizio per incandidabilità. Questa mattina al Tribunale di Torre Annunziata si è svolta la prima udienza dinanzi al giudice Raffaella Cappielloprima sezione civile. Dopo la presentazione delle istanze da parte degli avvocati difensori per tentare di congelare il procedimento, il Presidente si è riservato sulla decisione. Ad oggi la sentenza sul provvedimento che coinvolge gli ex politici 'corrotti' resta sospesa.

Poco più di un mese fa l'Avvocatura di Stato ha confermato la richiesta di incandidabilità per l'ex sindaco di Torre Annunziata e sei ex politici, decidendo quindi di procedere nei confronti di Vincenzo Ascione, Rocco Manzo, Giuseppe Raiola, Giocchino Langella, Maria Oriunto e Luisa Refuto, ritenuti responsabili della cattiva gestione della cosa pubblica. Così potrebbe scattare la sospensione dalla vita politica per almeno cinque anni per gli ex amministratori che avrebbero favorito ingerenze esterne aprendo le porte del Comune alla criminalità organizzata

Una sanzione che prevede il disco rosso ad eventuali candidature sia per le prossime amministrative che per le regionali. 

Intanto cresce l'attesa per l'udienza dell'8 Marzo. Il Tar del Lazio, dopo avere ottenuto gli incartamenti dal governo, dovrà decidere se accettare o meno il ricorso presentato dall’ex sindaco Ascione, che si è opposto allo scioglimento per infiltrazioni. 

Sondaggio


Risultati


						

Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"