Inchiesta “Alta Marea”: eseguiti due ordini di carcerazione a Torre Annunziata nei confronti di Mario Nastri e Giuseppe Solimeno. La Cassazione li ha ritenuti colpevoli del reato di associazione finalizzata al traffico di droga.

L’inchiesta nel 2008 sfociò in un maxi-blitz, in cui furono emesse circa 90 ordinanze di custodia cautelare per reati contestati a vario titolo di associazione mafiosa, traffico di droga e omicidio.

Nel 2016 ci fu la sentenza dei giudici della V sezione della Corte d’Appello di Napoli, nei confronti dei 24 imputati dell’inchiesta “Alta Marea bis” che tra “first-lady” ora in declino, ex killer, colonnelli e  gregari del clan Gionta, dei “Fransuà” e dei “Quaglia-Quaglia”, il 6 marzo 2015 ottennero dalla Cassazione l’annullamento con rinvio delle pene incassate in secondo grado nel 2013. Associazione a delinquere di stampo mafioso, droga, armi, tentato omicidio ed estorsioni, le accuse mosse a vario titolo dai pm della Dda di Napoli.

Ma per alcuni di loro ci fu la conferma della pena: tra questi proprio Mario Nastri e Giuseppe Solimeno: per il primo c'è stata la condanna a 6 anni ed 8 mesi mentre per l'altro la condanna sarà di 3 anni e 9 mesi presso il carcere di Poggioreale.

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