Un incontro tra proposte e polemiche. Nella serata di venerdì, alla chiesa dello Spirito Santo di Torre Annunziata, si è tenuto l’incontro con le associazioni organizzato dall’amministrazione comunale. L’evento è stato organizzato a seguito dell’omicidio di Maurizio Cerrato in via IV Novembre e la gambizzazione di un 17enne in via Gino Alfani la scorsa domenica.
Vari gli interventi che si sono succeduti dinanzi all’altare della storica chiesa oplontina. Ha preso in primis la parola Lorenzo Diana. Il vicesindaco, intervenuto in sostituzione del primo cittadino Ascione in quarantena fiduciaria, ha raccolto tutte le rimostranze dei vari esponenti. “Le polemiche sono fisiologiche. Possono esserci punti di vista diversi. Vogliamo sollecitare una discussione viva che riguarda la convivenza civile. E’ uno sforzo che vogliamo fare assieme agli altri e lo proseguiremo anche a seguito dell’incontro”. Diana ha parlato anche delle 55 telecamere che saranno rimesse in funzione per migliorare la sicurezza in città. “La riteniamo importante per accrescere il controllo del territorio. La forza della polizia municipale è insufficiente al momento e noi dobbiamo rendere più sicura la nostra città. Appena l’Anac si sarà pronunciata sulla gara d’appalto per le altre 85 ne avremo complessivamente 140”. Poi ha aggiunto.
“Il nostro impegno è quello di stare al fianco dei torresi. Abbiamo però bisogno di avviare un lavoro più proficuo che metta in rete una forza più proficua per accrescere il livello qualitativo della convivenza civile”.
Ha poi preso la parola don Antonio Palmese della Fondazione Polis, che ha parlato del lavoro svolto a Casal di Principe, e l’assessore regionale a Sicurezza e Legalità Mario Morcone. “Torre Annunziata ha un territorio con un potenziale tutto da esprimere. Presto proveremo a rinforzare l’organico della municipale. La Regione svolgerà la sua parte”.
Interessanti le proposte avanzate da Andrea Palmieri della Libreria Libertà e di Orfeo Mazzella, attivista del Movimento 5 Stelle. Significativo anche l’intervento di Giovanni Taranto, che ha polemizzato. “Nessuno dà mai una mano in questa città. Se fossimo stati attenti prima Maurizio Cerrato non sarebbe morto”.
Un incontro tra proposte e polemiche. Nella serata di venerdì, alla chiesa dello Spirito Santo di Torre Annunziata, si è tenuto l’incontro con le associazioni organizzato dall’amministrazione comunale. L’evento è stato organizzato a seguito dell’omicidio ...
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