Torre Annunziata, la lady camorra dei Gallo-Cavalieri convocava le vittime a casa
Lucia Gallo terrore degli imprenditori: "Un amico ha pagato il loculo, rivoglio i soldi"
24-06-2023 | di Rosanna Salvi
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Estorsioni a Pasqua, a Natale e a Ferragosto. I Gallo-Cavalieri erano diventati l’incubo di imprenditori e commercianti. A gestire una parte delle attività illecite era Lucia Gallo, la lady camorra ai vertici del clan che convocava le vittime direttamente a casa. La richiesta del pizzo avveniva nel quartiere murattiano, storica roccaforte dell’organizzazione camorristica.
Un solo imprenditore, attivo nel settore cimiteriale e preda della Gallo, ammise di essere sotto strozzo. Gli altri scelsero il silenzio. Lady camorra lo convocò a casa sua tramite Giorgio Scaramella, una delle quattro belve condannate a 23 anni per l’omicidio di Maurizio Cerrato, 61enne barbaramente ucciso in un'autorimessa di Torre Annunziata per futili motivi.
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“Un mio amico ha pagato per acquistare un loculo al cimitero, devi restituirgli i soldi”. Erano queste le paradossali richieste di Lucia Gallo, diventata in poco tempo l'incubo degli imprenditori. La donna utilizzava i proventi delle estorsioni per sostenere economicamente in carcere il marito Giovanni Colonia e le altre famiglie dei detenuti. Era riuscita a raggiungere i vertici del clan approfittando dell’arresto degli elementi apicali della cosca, tra questi anche suo marito.
Dall’indagine condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia, che ha portato all’arresto di undici esponenti dei Gallo-Cavalieri, è emersa la tendenza di lady camorra a gestire autonomamente i proventi delle estorsioni.
La maxi-inchiesta contro il clan di Torre Annunziata ha portato a galla un altro particolare inquietante. L'imprenditore in questione, preda della Gallo, fu vessato più volte anche dai Gionta e dal Quarto Sistema. Erano ben tre i clan che pretendevano il pizzo.
Nonostante i Gallo-Cavalieri sapessero della convocazione della vittima nella caserma dei carabinieri di Castellammare, le estorsioni continuarono comunque. Senza dargli alcuna tregua.
Il quadro indiziario che emerge dalle indagini lascia pochi dubbi sulle responsabilità di Lucia Gallo. Ad oggi, dopo il super blitz dei Carabinieri, si stringe il cerchio intorno alla lady camorra del quartiere murattiano.
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