“E’difficile ricominciare sempre da zero, in futuro rivedrò i miei piani”. Lo scorso 4 ottobre parlava così Rossella Avvisato, dopo il secondo raid subito dalla sua ormai ex macelleria in via Carlo Poerio.

Segnali di una resa, che è arrivata dopo qualche tempo. Un cartello con la scritta “vendesi” campeggia all’esterno dell’esercizio, che non ha più riaperto i battenti. Una decisione, che era già nell’aria dopo le sue parole rilasciate a lostrillone.tv.

Proprio negli ultimi giorni don Ciro Cozzolino, referente del presidio Libera di Torre Annunziata, ha intrapreso delle iniziative per incoraggiare i commercianti a denunciare gli episodi di camorra. Così il parroco della Santissima Trinità ha commentato l’episodio della chiusura dell’Antica Macelleria. “Dispiace sempre quando si decide di mettere fine a un attività commerciale. Il mio messaggio è che bisogno di grande fiducia e speranza verso le istituzioni e le forze dell’ordine. Come Libera ci stiamo già attivando per cercare di creare una consulta di commercianti torresi. Altri eventi del genere credo siano inevitabili, ma una prima risposta positiva l’abbiamo già avuta. Ho comunque la sensazione che anche stia arrivando un vento di leggero cambiamento”.

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