Torre Annunziata. “Oplonia è una sirena sognatrice, che ci fa sprofondare negli abissi del mare; ovvero nel suo come nel nostro subconscio, per trovare la risposta all’affannosa ricerca della felicità”. Così Ida La Rana, poliedrica artista di Torre Annunziata (in foto), pittrice e autrice di racconti, nonché di testi didattici, ha presentato al teatro “Di Costanzo – Mattiello” di Pompei la sua ultima pubblicazione: “Oplonia”, edita da “Il Quaderno Edizioni”, una favola scritta in versi e dalle intense illustrazioni cromatiche.

La presentazione al pubblico si è svolta durante la serata di beneficenza, voluta dal “Rotary International” (che ha celebrato il trentennale di attività) per raccogliere fondi a sostegno della ricerca contro la poliomelite. “Siamo davvero orgogliosi di contribuire a questa nobile causa attraverso le delicate opere di Ida la Rana” – il commento della dottoressa Stefania Spisto, presidente de “Il Quaderno Edizioni”.

“La ricerca della felicità è necessaria alla sopravvivenza emotiva, ma risulta fatale per il non guardare al mondo reale” – ha continuato invece l’autrice di “Oplonia”. L'evento, che ha raccolto un buon successo di pubblico, ha per l’occasione riproposto illustrazioni già mostrate nell’agosto scorso dall’artista torrese al Palazzo delle Arti di Napoli.

A siglare la presentazione dell’ultimo catalogo di Ida La Rana è stato lo scrittore vesuviano Francesco Paolo Oreste: “Le sue figure sembrano raggiungere il trascendentale per poi ritornare in terra. Hanno un’intensa forza evocativa e, con la loro liricità, riescono a trasmettere la fragilità dell’animo umano, quella che si affida alla natura divina delle cose”.

Sondaggio


Risultati



Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"