"Insieme possiamo sconfiggere la camorra". Nel cortile della scuola intitolata a Giancarlo Siani risuona il grido di speranza di Don Ciro Cozzolino, referente del Presidio Libera di Torre Annunziata. In occasione della giornata nazionale dedicata al ricordo delle vittime della mafia, centinaia di bambini e ragazzi si sono riuniti nell'istituto scolastico in nome della legalità. In Italia sono 1.069 gli innocenti uccisi dalla criminalità organizzata e oggi è toccato ai giovani pronunciare il nome di ognuno di loro per fare memoria.

Andrea Sveva Cerrato è la figlia di Maurizio, il 61enne ucciso il 19 aprile 2021 in via IV Novembre per un parcheggio. Alla manifestazione organizzata dal Presidio Libera - in occasione del 21 marzo - sono anche i bambini a ricordare le vittime di mafia. Tra loro c’è Andrea, la piccola di casa Cerrato. Alla presenza di scuole, associazioni, forze politiche e sociali la bambina è salita con coraggio sul palco e ha pronunciato ad alta voce il nome di suo padre: Maurizio Cerrato.

Mentre Tania e Maria Adriana sono alla Corte d’Assise di Napoli in attesa della sentenza di primo grado contro i killer di Maurizio, Andrea ricorda - accanto a Don Ciro Cozzolino - i nomi delle vittime innocenti di Torre Annunziata. Ma all'istituto scolastico 'Siani' c'è un'altra persona a cui hanno strappato il papà ed è Noemi Morione, la figlia di Antonio, il pescivendolo di Boscoreale ucciso un anno fa nel tentativo di sventare una rapina. 

"Il nostro impegno deve servire a prevenire questi fatti di sangue - sottolinea Don Ciro Cozzolino - Non possiamo colmare il vuoto, lo sappiamo. Però dobbiamo impegnarci comunque per costruire una società diversa che punti alla legalità. La legge deve fare la sua parte, ma anche noi siamo chiamati a scendere in campo. E questa manifestazione ha proprio questo scopo: riunire istituzioni, associazioni e politica per vincere la battaglia più dura: quella contro la criminalità organizzata".

Alla manifestazione anti-camorra di Libera hanno partecipato tutti gli istituti scolastici di Torre Annunziata. Tra i presenti Gabriel Zuchtriegel, il Direttore del Parco Archeologico di Pompei ed Ernesto Aghina, Presidente del Tribunale di Torre Annunziata. All'evento hanno aderito anche le forze dell'ordine, a testimonianza dell'impegno costante sul territorio in nome della legalità. Assente la Commissione Prefettizia, impegnata altrove per improrogabili impegni. 

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