La storia di Christopher sta commuovendo Torre Annunziata. Il cittadino dello Sri Lanka senza fissa dimora fino allo scorso settembre dormiva in via Simonetti all’interno di una struttura abbandonata.
La zona occupata dal clochard è stata però destinata all’installazione della seconda casetta dell’acqua. Così ci sono stati dei lavori, che hanno visto l’eliminazione della struttura che copriva Cristopher della pioggia.
Da quel momento ha cominciato a dormire su una panchina, sempre nei pressi dello stadio Giraud. I cittadini del quartiere si sono affezionati a lui per la sua generosità.
Si è anche proposto di pulire, munito di scopa e paletta, la strada in più di un’occasione. Con l’avvento del freddo e di una nuova emergenza sanitaria, lo scatto che lo ritrae mentre dorme su una panchina ha fatto immediatamente il giro del web.
“Già dalla scorsa estate ci siamo attivati, ma non ci è stato possibile identificarlo poiché non è in possesso di documenti – ha affermato l’assessore alle politiche sociali Martina Nastri- Gli assistenti sociali che sono intervenuti non hanno potuto fare altro che mettersi in contatto con l’Ufficio Immigrazione tramite la Prefettura”.
In attesa di novità da punto di vista burocratico, però, i cittadini oplontini si stanno già attivando. Nel corso degli ultimi giorni a Christopher sono stati consegnati vestiti e beni di prima necessità per fronteggiare il freddo che imperversa.
La storia di Christopher sta commuovendo Torre Annunziata. Il cittadino dello Sri Lanka senza fissa dimora fino allo scorso settembre dormiva in via Simonetti all’interno di una struttura abbandonata.
La zona occupata dal clochard è stata però destinata all’installazione...
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