Torre Annunziata, la vedova di Raffaele Pastore: “Pensateci prima di girare la testa dall'altra parte”
Beatrice Federico non cancella la memoria di suo marito ucciso 26 anni fa e senza colpevoli
22-03-2022 | di Redazione
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Ucciso 26 anni fa e ancora senza colpevoli. Raffaele Pastore, commerciante di Torre Annunziata ucciso il 23 novembre del 1996 all'interno del suo negozio di mangimi per animali, era uno dei 1074 nomi letto ieri a Napoli durante la giornata per ricordare le vittime delle mafie.
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Malgrado le indagini, i suoi assassini non sono mai stati trovati. Beatrice Federico, vedova di Pastore, ha rinnovato la memoria di suo marito con un post. "Esplodo in un' emozione fortissima ogni volta che sento il nome di mio marito, Raffaele Pastore. Un nome preso da una lista di vittime della camorra che per molti può sembrare solo un numero, per noi è sofferenza, è dolore che si rinnova ma è anche aria di libertà. Pensateci prima di girare la testa dall'altra parte".
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