Torre Annunziata è un cantiere aperto dal punto di vista delle strutture sportive. Attualmente sono tante le strutture in fase di restyling, o in attesa di una ristrutturazione completa. Luigi Ammendola, assessore ai lavori pubblici, ha così fatto una panoramica sulla situazione.
AGIBILITA’ GIRAUD. Durante la scorsa estate lo stadio ha subito un intervento abbastanza importante, poiché ha ospitato gli allenamenti delle squadre di calcio, che hanno partecipato alle Universiadi di Napoli. Il Giraud ha ricevuto un finanziamento dalla Fisu di oltre 300mila euro. Non erano previste nel piano ristrutturazioni delle gradinate, ma sono state apportate migliorie agli spogliatoi, agli impianti idrici, elettrici e anti incendio. Attualmente, però, manca la piena agibilità. Così sia per le gare del Savoia, o di qualunque altra società che ne faccia richiesta, il sindaco Ascione deve firmare un’ordinanza per aprire le porte dello stadio. “Tale mancanza è dovuta alla raccolta di documentazioni, che risalgono al restyling che avvenne nel ’99 – ha sottolineato Ammendola- Non è stato un lavoro semplice, poiché il Comune ha dovuto affrontare vari traslochi e alcuni dei tecnici sono anche passati a miglior vita. Sta seguendo tutto con attenzione il consigliere delegato Giuseppe Raiola. Tempi precisi non possiamo darne, ma non saranno lunghi. Abbiamo bisogno della piena agibilità del Giraud, anche perché vogliamo esternalizzarne la gestione, tramite un bando”.
LE ALTRE STRUTTURE. Passando poi alle palestre delle scuole, di proprietà comunale, quella più attenzionata è stata di sicuro la struttura situata all’interno del III Circolo di via Isonzo. “Annuncio che è appena arrivato un mutuo residuo e il nostro desiderio è quella di rimetterla completamente a nuovo – ha aggiunto l’assessore- Al momento abbiamo impermeabilizzato il tetto, eliminando anche le varie infiltrazioni. Quindi non c’è più il rischio che possa piovere all’interno. Anche la recinzione è stata messa a nuovo. Vanno rimessi a nuovo solo le porte e i vetri, che sono stati vandalizzati. La palestra in teoria potrebbe rientrare in funzione nel giro di qualche mese. Poi vorrei mettermi in contatto con le società sportive per provare a instaurare una specie di convenzione”.
La stessa situazione è stata più o meno risolta anche alla scuola media Pascoli, in via Tagliamonte. “Anche lì abbiamo rimesto a posto il tetto. La preside Daniela Flauto si è poi assunta l’impegno di rimettere a posto l’interno, per renderla nuovamente fruibile”. Lavori fermi invece alla SIani. “In questo caso – ha dichiarato Ammendola- abbiamo deciso di non sprecare soldi pubblici, poiché siamo in attesa di un finanziamento del Miur di circa 440mila euro. Poi a quel punto rimetteremo a norma i servizi igienici. Tra i tanti disagi posso affermare che solo le strutture di via Caravelli e dell’Alfieri sono in buone condizioni”.
PALAPITTONI. Caso a parte, il PalaPittoni, situato proprio all’interno della Casa Comunale di via Schiti, attualmente teatro della gare della Givova Fiamma Torrese. “A breve ci sarà un nuovo bando, poiché quello vecchio è scaduto. E’ stato comunque nel tempo concesso ad altre società per alcuni eventi e ciò accadrà pure in futuro”.
SOCIETA’ IN FUGA. In città si è registrato l’addio del Centro Basket Torre Annunziata, costretto a trasferirsi a Boscoreale, mentre l’atletica è praticamente sparita. “Per quest’ultimo caso, se si presentasse qualche referente, siamo pronti a instaurare un dialogo con il preside del Pitagora-Croce, Benito Capossela, il quale ha un ottimo rapporto con il sindaco Ascione. Per quanto riguarda il Cbta, spero che con la conclusione dei lavori in via Isonzo possiamo affrontare un discorso diverso. La mia idea, di concerto con l’assessore allo sport Roberta Ramondo, sarebbe quella di affidare le strutture dedicandole a uno sport preciso. Purtroppo vengono addossate colpe all’Amministrazione su tutto. Ma non bisogna dimenticare che le palestre delle scuole sono di gestione dei dirigenti scolastici. E in caso di liti o di altre problematiche, la nostra posizione è ininfluente. Siamo tutti sulla stessa barca, ma ognuno deve fare il proprio dovere”.
SOGNO PALASPORT. Luigi Ammendola ha concluso l’excursus parlando di un palazzetto dello sport, opera mai realizzata a Torre Annunziata. “In passato si era parlato di un progetto del genere in via Prota, ma è stato abbandonato. Attualmente c’è un’idea, allo stato embrionale, di un privato che vorrebbe far sorgere più o meno nella stessa zona un complesso polifunzionale. Poi se dovesse uscire un bando per il finanziamento di un palazzetto, noi saremo pronti a parteciparvi”.
Torre Annunziata è un cantiere aperto dal punto di vista delle strutture sportive. Attualmente sono tante le strutture in fase di restyling, o in attesa di una ristrutturazione completa. Luigi Ammendola, assessore ai lavori pubblici, ha così fatto una panoramica sulla situazione.
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