Torre Annunziata, litorale più sicuro e pulito: parte il servizio spiaggia contro il degrado
Due operatori ecologici e il bebot per la pulizia dell’arenile. Controlli straordinari della Polizia Locale nell’area della villa comunale
12-06-2025 | di Redazione

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L’Amministrazione Comunale e la società PrimaVera hanno programmato per la stagione estiva uno specifico piano straordinario per garantire pulizia, decoro e sicurezza della spiaggia pubblica di Torre Annunziata. “Con l’inizio della stagione balneare – dichiara il sindaco Corrado Cuccurullo – il nostro litorale sarà frequentato da centinaia di cittadini ogni giorno. Riteniamo, pertanto, prioritario rafforzare gli interventi di manutenzione e pulizia della spiaggia pubblica”.
L’Amministrazione sta inoltre disponendo un potenziamento del servizio della Polizia Locale nell’area dei lidi balneari, anche nella fascia serale, specie nei weekend. "Dobbiamo assicurarci che il litorale sia non solo pulito ma anche sicuro – aggiunge Cuccurullo – collaboreremo con le altre forze dell’ordine presenti sul territorio”.
Confermato anche l’utilizzo, da parte di PrimaVera, del Bebot, il drone cingolato alimentato a energia solare già testato con successo nella scorsa stagione per la pulizia meccanizzata della sabbia. "Abbiamo sperimentato il Bebot nel 2024 per verificarne l’efficacia e l’efficienza – spiega Eugenio Piscino, presidente di PrimaVera – e ora, in accordo con l’Amministrazione, abbiamo deciso di prenderlo dal Flag con un comodato d’uso per due anni. Un passo avanti verso una gestione più moderna, autonoma e sostenibile della pulizia del nostro litorale”.
Due operatori ecologici, selezionati dalla graduatoria del concorso pubblico bandito nel giugno scorso e assunti a tempo determinato per la stagione estiva, saranno impegnati per il servizio di pulizia quotidiana dell’arenile. Un invito, infine, alla cittadinanza: “La presenza degli operatori ecologici e l’uso del Bebot – concludono Piscino e Cuccurullo – non esonerano nessuno dal proprio dovere civico. La spiaggia è un bene comune e il rispetto dell’ambiente parte dai comportamenti quotidiani di ciascuno di noi”.
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