Plastica, detriti e spazzatura di ogni genere. Siamo alle solite a Torre Annunziata. Anche quest'anno scatta l'emergenza rifiuti al Mappatella. Gli incivili sono dietro l'angolo e ogni giorno entrano in azione sporcando l'unica spiaggia libera oplontina. Ormai è questa l'estate dei cittadini torresi, quasi rassegnati all'incuria e al degrado che imperversano in città. A segnalare l'ennesimo scempio con uno striscione-denuncia sono proprio alcuni bagnanti, stanchi dei continui atti incivili. 'Il peggior virus è l'indifferenza, lasciate la spiaggia pulita".

Eppure la Commissione Prefettizia, in sinergia con la Capitaneria di Porto, si è attivata per restituire una dignità alla spiaggia. E non solo, anche alcuni volontari si sono adoperati prima dell'estate per abbellire il Mappatella e cancellare il degrado. Un campetto di beach volley per praticare sport e un programma estivo dedicato alla promozione di attività acquatiche. Un progetto ambizioso, ma che fatica a decollare a causa dell'indifferenza cronica di una parte della città.

Una delle criticità di quell'area è la mancanza di appositi contenitori dove riporre i rifiuti. Un problema che alcuni torresi hanno risolto nel peggiore dei modi: ovvero lasciando la spazzatura direttamente sulla sabbia. Il progetto di rilancio della spiaggia pubblica comprende l'installazione di cestini e bagni chimici proprio per sopperire al problema. Intanto, gli episodi di incivilità sono all'ordine del giorno e anche quest'anno è l'incuria a regnare sovrana. 

( Foto dal gruppo Facebook 'Segnaliamo ciò che non va a Torre Annunziata' )

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