Intitolare il Corso a Maria Orsini Natale? E’ una ipotesi impraticabile, ma non certo per la mancanza di volontà di cittadini e associazioni che si prodigano per nobili cause come questa, ma per altri evidenti motivi”.
Lo dice lo storico di Torre Annunziata Vincenzo Marasco, che sin da subito ha evidenziato la presenza di quattro strade intitolate a donne che si sono particolarmente distinte nella storia della città. “Certo però la storia, per evidenti discriminazioni di genere che ci sono stati nei secoli scorsi, è stata scritta al maschile – ha proseguito Marasco -. La toponomastica al maschile nacque secoli addietro quando prima si indicavano le strade a seconda del luogo che attraversavano. Via Fontanelle perché sorgeva una fontanella: questo è il più classico degli esempi di toponomastica borbonica. Successivamente con altre leggi, sono iniziate le assegnazioni a nomi e personalità contraddistinte in particolari casi. Ma il ruolo della donna rispetto ad ora era fortemente penalizzato. Ed è uno dei motivi principali della scarsità di strade o piazze a loro intitolate”.
Una strada che però ora si potrebbe percorrere, ma in un certo modo: “Intitolare una strada a persone illustri e più recenti di Torre Annunziata è possibile – ha precisato Marasco -. Lo sarebbe stato ad esempio per il Lungomare Oplonti, un toponimo senza significato se non prettamente campanilistico. Lì non sarebbe stato necessario stravolgere documenti bancari, residenze e altre beghe burocratiche. Oltre a Maria Orsini Natale, impossibile non menzionare Carmela Pagano, antifascista convinta e prima donna eletta nel consiglio comunale di Torre Annunziata. Una donna che ha legato la sua vita alla valorizzazione dei diritti degli ultimi. Ma intitolare a queste donne un corso abitato da migliaia di persone sarebbe impossibile, costringerebbe a un lavoro disumano un’amministrazione che non ha i mezzi necessari per affrontare una cosa simile, ma anche perché ci sono ben altri problemi a cui dover rimediare”.
Intitolare il Corso a Maria Orsini Natale? E’ una ipotesi impraticabile, ma non certo per la mancanza di volontà di cittadini e associazioni che si prodigano per nobili cause come questa, ma per altri evidenti motivi”.
Lo dice lo storico di Torre Annunziata Vincenzo Marasco, che sin da subit...
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