E’ tornato libero in meno di 24 ore, Michele Di Giorgio, il 35enne incensurato del ‘Parco Trieste’, finito in manette due giorni fa per detenzione di droga ai fini di spaccio. Ieri l’uomo ha ammesso tutto in Tribunale, dinanzi al giudice ed al pm della Procura della Repubblica oplontina, Sergio Raimondi. Di Giorgio patteggerà una probabile condanna fino a due anni (pena sospesa).

I carabinieri della Radiomobile oplontina avevano sorpreso l’uomo con 129 grammi di marijuana nel ripostiglio della sua abitazione, oltre a del materiale nascosto per confezionare lo stupefacente. L’atteggiamento “collaborativo” del 35enne (che già all’arresto aveva ammesso tutto ai militari) gli ha permesso di tornare subito libero.

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