“Vista la nota dell’associazione sindacale Assocampania, ho autorizzato lo svolgimento del mercato il 21 ed il 28 dicembre”. È quanto riportato sul decreto firmato dal sindaco di Torre Annunziata, Giosuè Starita, che mira a far recuperare, in qualche modo, i venerdì che altrimenti andrebbero persi. Il 25 ed il primo gennaio, infatti, non si sarebbe tenuta la fiera settimanale per la coincidenza con le feste.

“Qualcuno prova a spaccare il fronte degli ambulanti”, tuona Luciano Donadio, da mesi impegnato con i mercatari sul tema del recupero e destinazione dell’ex Ecoittica a polo fieristico. “La volontà di pochi prevale su quella della maggioranza che aveva già messo in conto di perdere quei giorni perché coincidenti con il Natale ed il Capodanno”. Secondo il rappresentate della lista civica ‘Insieme per Torre’, “molti standisti non potranno comunque essere presenti il 21 ed il 28 perché già impegnati in altre città. Inoltre, da Palazzo Criscuolo non hanno avuto la stessa sensibilità verso quegli ambulanti che vendono prodotti ittici e che da oltre un anno pagano la tassa di occupazione senza poter montare perché la fiera si sta svolgendo di pomeriggio”.

FONDO JESSICA PER L’ EX ECOITTICA. Pochi giorni fa l’Ente oplontino ha firmato il contratto per accendere il mutuo del fondo Jessica. Saranno erogati 3 milioni e mezzo di euro che serviranno a riqualificare il trincerone ferroviario, la darsena e lo spazio dell’ex Ecoittica. Soldi che dovranno essere restituiti entro il 30 giugno del 2031.

Proprio lo spazio a ridosso del porto, nelle intenzioni dell’amministrazione, sarà utilizzata come area fieristica, dove sarà trasferito anche il mercato di piazzale Gargiulo. “Seguiremo questa vicenda – conclude Donadio – finché ai mercatari non sarà destinata l’area così come promesso fino ad oggi”.

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