Con una finale avvincente, contro il Lombardo Chessa, nei kg 56 il gioiellino della Boxe Vesuviana Michele Baldassi bissa il Titolo dello scorso anno ma, soprattutto conferma di essere uno dei giovani talenti del pugilato Nazionale in vista delle Olimpiadi del 2024.

Dopo la semifinale vinta contro l'Emiliano Alderighi, con estrema scioltezza e sicurezza, in finale ha dovuto mettere sul tappeto del ring del PalaSantoro di Roma tutta la sua proverbiale classe per aggiudicarsi il match. Dopo la prima ripresa di studio, dove il suo avversario ha mostrato tutta la sua pericolosità Michele ha stravinto la seconda e la terza ripresa con perfetta scelta di tempo impreziosita di ottime combinazioni a due mani che hanno letteralmente messo sull'orlo del ko il suo bravo avversario.

Belle e significative le parole del nuovo Campione Italiano ai microfoni del telecronista "Un grazie a tutti quelli che mi sono stati vicini in questa preparazione resa ancora più difficile dal Covid. Un abbraccio particolare al maestro Lucio Zurlo, che anche se non è stato presente è come se lo fosse stato. Il mio sogno è quello di poter essere presente alle Olimpiadi del 2024; sarebbe bello parteciparvi con la mia amica di palestra la Campionissima Irma Testa".

A Michele fa eco Alfonso Pinto, Olimpionico di Atene 2004 all'angolo di Baldassi "Miche è un talento che va preservato per la Federazine Pugilistica. Mi chiede sempre delle Olimpiadi e quello che ha dichiarato mi rende orgoglioso nel potergli stare vicino anche grazie alla fiducia del maestro Zurlo".

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