Cinquanta minuti prima che arrivasse un'ambulanza attrezzata per salvargli la vita. Perde conoscenza dopo essersi portato le mani alla gola. Cade sul pavimento, mentre risponde alle domande del giudice nel Tribunale di Napoli. 

Sulla morte del preside, Benito Capossela, è stata aperta un'inchiesta. Il caos sui soccorsi al vaglio dei magistrati che hanno visto quella morte avvenire in diretta. Il dirigente scolastico del Liceo Pitagora di Torre Annunziata è morto per un malore nella giornata di ieri. 

Il sostituto procuratore a cui sono affidate le indagini potrebbe disporre nella giornata di oggi l'autopsia. Si tratta di capire se quei ritardi nei soccorsi sono stati decisivi. Se il preside tra i più impegnati e amati tra Torre Annunziata e Napoli poteva essere salvato. Capossela si trovava in Tribunale per testimoniare in una causa per diffamazione. 

I presenti hanno assistito quando è stato colto dal malore, ieri mattina, e hanno immediatamente attivato il 118. 

Ma nella prima equipe, che è arrivata nell'aula del Tribunale, c'era solo un medico e niente defibrillatore. Poi una ambulanza non attrezzata per i problemi cardiaci e solo 50 minuti dopo quella che avrebbe potuto trasportarlo in ospedale. Per il preside Capossela non c'era più niente da fare. E oggi i suoi alunni, sotto choc insieme agli insegnanti, si ritroveranno in aula proprio come lui avrebbe voluto. Torre Annunziata piange il suo preside. 

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