Torre Annunziata, murales distrutto in via Rampa Nunziante. Il preside Izzo: "Attendiamo risposte dal Comune"
Pronta la replica da parte dell'assessore Ammendola: "A breve incontro per definire tutti i dettagli"
30-10-2018 | di Redazione
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Il forte vento di libeccio di ieri non ha risparmiato nemmeno il murales dedicato alle vittime del 7 luglio 2017.
La struttura in ferro ha resistito alle intemperie, ma il policarbonato con il disegno ideato dagli alunni del liceo “De Chirico” è andato completamente distrutto.
Ora dinanzi al ciò che resta del palazzo crollato in via Rampa Nunziante, non resta altro che un’enorme struttura in ferro spoglia.
A Torre Annunziata in tanti vogliono che quello spazio venga di nuovo colorato, stavolta non in maniera provvisoria.
LA RISPOSTA DEL PRESIDE. A esprimere la propria opinione è Felicio Izzo, preside del Liceo “De Chirico”. “Siamo dispiaciuti per quanto accaduto ieri. Era stati installati dei pannelli in policarbonato, con il disegno dei miei alunni, per questione di tempo. Quando sarà fatto un murales vero e proprio? Attendiamo lumi dal comune, anche se molto dipenderà dalle condizioni metereologiche”.
LA REPLICA DELL’AMMINISTRAZIONE. Pronta la replica di Luigi Ammendola, assessore ai lavori pubblici, che ci ha tenuto pure a precisare qualcosa. “Prima di tutto ci tengo a precisare che le cifre che le spese in bilancio non sono state poi quelle effettivamente spese dal comune. La ditta AM Costruzioni si è fatta carico dei lavori per la struttura e i pannelli, con eventuali sponsor che avrebbero coperto le spese. Speriamo nel giro di breve tempo di riuscire a produrre l’opera in via definitiva. A breve ascolterò anche il preside Izzo, per definire i dettagli”.
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