Siamo al fianco dei residenti e faremo tutto ciò che è in nostro potere per evitare l’installazione dell’antenna 5G a Rovigliano. Purtroppo abbiamo ereditato un progetto già consolidato che dal punto di vista legale non presenta errori. Facciamo i conti con una decisione che non abbiamo preso noi e siamo al lavoro per individuare un’altra area”.

A dichiararlo è l’Assessore Luisa Nastri all’indomani del sopralluogo effettuato a Foce Sarno, al confine con Castellammare di Stabia. Nei pressi della zona sarebbe stato individuato un luogo alternativo adatto all’installazione dell’antenna.

“Rovigliano gioca un ruolo fondamentale nel processo di rigenerazione urbana. La nostra idea, qualora riuscissimo ad impedire l’installazione, è quella di realizzare un parco giochi per tutti i bambini della zona – continua l’Assessore Nastri – L’anno scorso la Commissione Straordinaria ha approvato il progetto senza interpellare i cittadini, che invece avrebbero avuto pieno diritto di esprimere la loro opinione. Noi continueremo questa battaglia al loro fianco”.

Tra i presenti al sopralluogo a Foce Sarno il sindaco Corrado Cuccurullo, i consiglieri comunali Maria Di Maio e Raffaele De Stefano e un geometra di una società a cui la Inwit Spa ha affidato l'incarico di effettuare verifche. Ad accendere i riflettori sul progetto furono i cittadini del comitato ‘No Ripetitore’, residenti del quartiere in prima linea per bloccare l’installazione.

“Non si può pensare di avere davanti alla porta di casa un’antenna 5G. Ci siamo attivati immediatamente per bloccare il progetto e siamo in continuo dialogo con il Comune – spiega l’avvocato Michele Di Somma, membro del comitato presente al sopralluogo – In gioco c’è la salute di intere famiglie ed è necessario individuare un'altra area”.

La vicenda risale ad inizio anno, quando il 10 gennaio 2024 viene chiesto al Comune di Torre Annunziata ospitalità sull’immobile comunale in via Piombiera per una stazione radio base di Inwit Spa. Una richiesta accolta con pareri favorevoli per cui è poi arrivato l’ok definitivo.

“Mi preme sottolineare che i vertici della società non hanno partecipato al sopralluogo - spiega Nastri – Non possiamo prevedere l’epilogo di questa situazione, ma sicuramente è nostra intenzione ribadire con fermezza che saremo al fianco dei cittadini”.

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