Torre Annunziata. Operaio Beton Torre minaccia il suicidio
Salvatore Zimarra non ha avuto garanzie sulla propria pensione. Convinto a scendere dalle forze dell'ordine
12-11-2018 | di Redazione

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Operaio Beton Torre ha minacciato di lanciarsi nel vuoto.
Minuti di panico nel quartiere di Rovigliano a Torre Annunziata: all’altezza di via Ercoli un operaio ha deciso di salire in cima a una torretta dell’azienda che nel corso dell’estate ha annunciato circa 30 licenziamenti.
IL MOTIVO. L'autore del gesto estremo è stato Salvatore Zimarra, uno degli operai colpiti dai licenziamenti. L'uomo non avrebbe ottenuto garanzie sulla propria pensione, proprio a causa della crisi che ha colpito la Beton Torre. Così la decisione di portare la luce dei riflettori sull'azienda oplontina.
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LA CONCLUSIONE. Immediatamente accorse sul posto agenti della polizia di stato: sono stati proprio loro, dopo alcuni minuti di trattativa, a riportare la situazione alla calma e a far scendere l’uomo dalla torretta.
Rispetto per il lavoro usurante, agevolazioni sul percorso di avviamento alla pensione e protesta contro i licenziamenti: sarebbero queste le ragioni del folle gesto dell’uomo, portato alla ragione grazie al tempestivo intervento delle forze dell'ordine.
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