Si riapre il dibattito sull'opportunità di mantenere l'orario estivo per far fronte agli alti costi dell’elettricità. Anche a Torre Annunziata c’è fermento e preoccupazione per i rincari sulle bollette di gas e luce. I commercianti, già straziati dall’ondata covid a cui hanno fatto fronte, in un modo o nell’altro, attraversano ora nuove difficoltà.
E dinanzi alla proposta di avere l’ora legale tutto l’anno si mostrano favorevoli: “Assolutamente, specie qui al Sud dove il bel tempo e le belle giornate avranno spazio anche a novembre – ha spiegato Stefania, che gestisce insieme al compagno e al padre un bar nella centrale piazza Ernesto Cesaro a Torre Annunziata -. Purtroppo i rincari stanno influendo pesantemente, con prezzi quasi triplicati sia a casa che per l’attività commerciale, con consumi sempre uguali se non addirittura inferiori”. Non bastano accorgimenti di fortuna: “Di certo proviamo a prestare un po’ più di attenzione, utilizziamo i frigoriferi quando servono, spegniamo le luci un po’ prima ma possiamo fare ben poco”.
Chi non accusa troppo degli aumenti è Peppe, un commerciante di frutta e verdura, nel centro di Torre Annunziata, a pochi passi da Piazza Cesaro. “Fortunatamente per me è cambiato poco – ha spiegato -. La spesa è rimasta quasi invariata, ma sto ugualmente attento ai consumi. Ho rifatto l’impianto elettrico con luci a led e a basso consumo e, quando posso, cerco di chiudere il locale un’oretta prima. Se anche gli altri facessero così, magari aprendo prima il pomeriggio e chiudere prima la sera, qualche piccolo beneficio lo avrebbero sicuramente”.
Si riapre il dibattito sull'opportunità di mantenere l'orario estivo per far fronte agli alti costi dell’elettricità. Anche a Torre Annunziata c’è fermento e preoccupazione per i rincari sulle bollette di gas e luce. I commercianti, già straziati dall&...
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