Un cavillo congela l’elezione del Consiglio dell’ordine degli Avvocati di Torre Annunziata. Dopo il risultato del voto di una settimana fa, che ha visto Maria Formisano essere la più votata con 797 voti, un ricorso ha congelato, almeno per ora, il verdetto ufficiale.

L’avvocato Mario Afeltra, consigliere uscente, ha infatti presentato ricorso contro l’ineleggibilità al Consiglio Nazionale Forense. Inizialmente ammesso alla candidatura, ha ottenuto 559 preferenze ma è stato escluso per ineleggibilità in favore di Maria Montuoro, che alla tornata elettorale ha ottenuto 360 voti.

Alla base del ricorso il mancato compimento del doppio mandato, così come regolamentato dalla legge elettorale 113/2007 che non permette un terzo mandato. L’avvocato si dimise, assieme ad altri 6 consiglieri, qualche giorno prima della naturale scadenza del mandato.

A fare da contraltare, una sentenza della Corte di Cassazione e della Corte Costituzionale che inibisce il terzo mandato se le dimissioni non sono state provocate da eventuali scioglimenti, non dipendenti quindi dalla propria volontà.

Allo stato attuale, non sono stati emessi provvedimenti di sospensione da parte del Consiglio Nazionale Forense. Il consiglio dell’Ordine degli avvocati di Torre Annunziata potrà quindi operare liberamente. Nella giornata di lunedì 13 febbraio sono infatti previste le nomine, in attesa della discussione del ricorso fissata per il 23 febbraio. Se l’avvocato Afeltra dovesse vincere il ricorso, entrerà nel consiglio, con la conseguente esclusione dell’avvocato Montuoro.

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