“I commercianti e i cittadini sanno solo delegare”. E’ stato piuttosto duro l’intervento di Giovanni Taranto, presidente dell’Osservatorio per la Legalità, nel corso del consiglio comunale monotematico sulla sicurezza, che si è tenuto stamane in via Schiti.

L’INTERVENTO DI TARANTO. Ancora un po’ amareggiato dalla mancata presenza dei commercianti all’incontro tenutosi ieri a Palazzo Criscuolo, Taranto ha usato parole ferme per denunciare l’attuale situazione a Torre Annunziata. “Manca una presa di coscienza e non ci sono nemmeno le condizioni per migliorare. Nessuno si assume la responsabilità di fare la propria parte. Tutto ciò porta alla morte civile. Il 4 luglio di un anno fa in piazza Cesaro organizzammo un evento per ricordare Luigi Staiano e non venne nessuno. Quest’anno abbiamo scelto di fare un percorso diverso per coinvolgere tutti. Partiremo dai negozi di piazza Giovanni XXXIII e porteremo il nostro messaggio”.

L’INTERVENTO DI DON CIRO. Gli ha fatto eco don Ciro Cozzolino, referente del presidio Libera, che ha sottolineato alcuni punti. “I commercianti devono recarsi dalle associazioni se sono vittime di ingiustizia. Se già pagano il pizzo vadano dalle forze dell’ordine o da chi combatte il racket. Collaboriamo e raccontiamo: chi sa, parli”.

L’INTERVENTO DI VITAGLIANO. Infine ha preso la parole Matteo Vitagliano, rappresentante sindacale della Cisl. Le sue parole hanno ottenuto anche un convinto applauso da parte dell’opposizione. “Gran parte della città cade a pezzi e ha molte opere incompiute. Inoltre vorrei puntare anche il dito su caso Aprea Mare. Un tratto di spiaggia è stato spaccato e nessuno ha detto nulla”.

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 Ascione snobba il consiglio comunale