Torre Annunziata. Parole, sport e libertà nel nome di Giancarlo Siani: 'Ricordare è un dovere'
Incontro all'oratorio salesiani sulla dispersione scolastica: 'Insieme per combattere la povertà educativa'
08-10-2025 | di Giada Cuomo
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Parole, sport e libertà nel nome di Giancarlo Siani. La Casa Salesiana di Torre Annunziata ha ospitato oggi l'evento in ricordo del giornalista. Un incontro nell’ambito del progetto FIFA in cui i ragazzi degli istituti “I Circolo Leopardi-Parini-Rovigliano” e “IV Circolo didattico” hanno presentato il loro lavoro. Un evento che si identifica nell’ambito della lotta contro la dispersione scolastica, per invogliare i ragazzi in attività coinvolgenti e stimolanti.
Presente in collegamento anche Paolo Siani, che ha ascoltato e parlato ai bambini, ricordando l'attività del fratello. “Con i bambini abbiamo ricordato Giancarlo Siani perché - sostiene Don Tonino Palmese - oltre ad averlo studiato, letto ed approfondito, hanno realizzato progetti di gioco e sono stati contenti di incontrare Paolo Siani. Fare memoria è un dovere, perchè la morte di Giancarlo non è stata vana".
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“È importante contrastare, fin dalla tenera età - dichiara la preside del IV Circolo didattico Maria Pisciuneri - attraverso progetti che rendano i nostri bambini consapevoli di essere cittadini del futuro. Solo tramite questi progetti possiamo rendere la scuola efficace ed efficiente, attraverso la trasmissione di valori fondamentali di una legalità seria e costruttiva”. Insomma, si pensa al futuro, ai ragazzi e alle opportunità da potergli donare, purtroppo il fenomeno della dispersione scolastica ancora oggi è molto presente e si può contrastare solo “con una didattica innovativa, al di fuori dalla didattica tradizionalmente intesa - conclude la preside del IC. Leopardi Parini Rovigliano Antonella D’Urzo - dobbiamo contrastare il fenomeno della dispersione scolastica facendo restare i bambini quanto più tempo possibile a scuola con attività diverse e che li coinvolgano” conclude. L’impegno e la devozione degli insegnanti, delle presidi e della città si uniscono per donare ai ragazzi un presente e soprattutto un futuro migliore. Al termine dell'incontro i bambini e i partecipanti hanno degustato le pizze realizzate dai ragazzi del laboratorio "Mani in Pasta".
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