Un consiglio comunale per sfiduciare il presidente del consiglio comunale Lello Di Donna: è quanto chiedono 14 consiglieri comunali con una lettera protocollata questa mattina. Nel documento, firmato dagli 8 consiglieri PD, oltre a Bruno Avitabile, Pasquale Iapicca, Domenico Roviello, Marcello Vitiello, Rocco Manzo e Francesco Anzalone, vengono contestati una serie di punti per avallare la richiesta di sfiducia all'esponente socialista, che guida l'assise da un anno e mezzo, 

Stesso modus operandi utilizzato nel novembre 2014 quando fu sfiduciato l’ex capo dell’assise oplontina Ciro Portoghese. Rispetto all'epoca c'è una differenza: allora infatti l'esponente di Centro Democratico fu sfiduciato dopo mesi di polemiche in quanto il suo partito, Centro Democratico, si ritrovò all'opposizione, dopo il cambio di maggioranza. Adesso, con Di Donna, si attua la stessa strategia, nonostante l'esponente socialista sia di fatto parte della maggioranza. In pole position per sostituire Di Donna c'è, in base agli accordi interni al PD, Antonio Gagliardi, che nel 2012 si candidò a sindaco contro Starita.

I partiti di maggioranza, Dem in testa, provano a chiudere il cerchio con le ultime nomine, prossime saranno quelle dell’Oiv, in vista delle amministrative del 2017.

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