Una brutta disavventura per un ragazzino poco più che quindicenne, ieri pomeriggio, in un noto lido del litorale oplontino. L’allegria di un tuffo in acqua con gli amici è svanita quando, tornato all’ombrellone, si è accorto che mancava lo zaino con tutti i suoi effetti personali. Dopo i primi attimi di smarrimento, aiutato dal personale del lido, il ragazzo ha contattato i genitori e la vicenda si è conclusa solo con grande sconforto e tanto rammarico.

Rammarico postato poi sui social dal papà che commenta così la disavventura: “Dopo il mio messaggio, molti hanno commentato che l’unica alternativa a questa inciviltà era abbandonare Torre e andarsene altrove. La penso esattamente il contrario perché, se tutti facessero così, nella nostra città rimarrebbero solo i delinquenti e la lasceremmo nelle loro mani sconsiderate. Non ci dobbiamo arrendere!”

Un episodio che riaccende i riflettori sulla sicurezza dei bagnanti e sulla necessità di maggiori controlli sul litorale oplontino da parte delle forze dell'ordine, che dovrebbero pattugliare la zona h24 per evitare soprattutto i fenomeni di microdelinquenza diffusa.

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