Proseguono le trattative per sciogliere il rebus legato alla nuova giunta di Torre Annunziata. Terminato il primo giro di consultazioni, il sindaco Cuccurullo è impegnato in queste ore nel trovare una sintesi che metta insieme i capisaldi che lui stesso ha indicato alle forze politiche, con alcune osservazioni che alcuni partiti hanno espresso. Il sindaco è stato netto: un mandato chiaro, che rompa gli schemi e le modalità del passato.

Molte forze politiche danno assoluta carta bianca al primo cittadino. “Lo abbiamo scelto, gli abbiamo chiesto di candidarsi, lo abbiamo sostenuto fino alla vittoria elettorale. E’ giusto che adesso gli diamo fiducia sul come intende organizzare la squadra di governo”. Carta bianca, quindi. Per molti, ma non per tutti.

“Prima delle elezioni abbiamo dato carta bianca e così sarà – ha spiegato Luigi Izzo, coordinatore di Popolari per la Pace -. L’importante è che si cominci a lavorare. I presupposti ci sono tutti. In campagna elettorale Cuccurullo è stato trainante, mettendo in campo le sue competenze, il suo cognome e la sua storia personale. E’ doveroso attenerci alle indicazioni del sindaco”.

Un mandato chiaro quindi al primo cittadino per Popolari per la Pace. Dello stesso avviso anche Azione. “Anche noi siamo in completo appoggio del nuovo sindaco – ha ribadito la neoconsigliera Emanuela Cirillo -. Comprendiamo eventuali difficoltà nel trovare immediatamente la quadra in un momento storico molto particolare per Torre Annunziata, ma abbiamo ribadito la totale fiducia a Cuccurullo”. Dichiarazioni distensive che però stonano con quanto arriva da altre forze politiche. C’è chi avanza pretese in giunta, chi invece prima ancora della proclamazione mugugna su eventuali nomi per la Presidenza. “Naturale che non tutti possono essere felici al 100% - spiega Luigi Izzo – ma in questa fase credo che occorra uno sforzo da parte di tutti nel mantenere un atteggiamento di maggiore umiltà. Il centrosinistra ha vinto grazie anche alla qualità della proposta del candidato sindaco, siamo in una fase nella quale metterei da parte richieste di ogni tipo. Mettiamo nelle condizioni il sindaco di partire il prima possibile. Le cose da fare sono tante: concentriamoci piuttosto sui problemi della città, piuttosto che su nomi, funzioni e pretese di ogni tipo che non possono trovare spazio. Per la prossima giunta – prosegue Izzo - non è un problema se il sindaco intende individuare delle personalità non di Torre Annunziata. L’importante che siano persone con competenze precise”. Concetto ribadito anche da Azione. “I problemi da affrontare sono tanti – spiega Emanuela Cirillo – facciamo in modo che l’amministrazione possa partire il prima possibile”.

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