Torre Annunziata. Ricercato nel Nord Italia, era in una scuola occupata da rom: arrestato dai carabinieri.

Su Nenad Radosavljevic, 36enne originario di Somma Lombardo, provincia di Varese, gravava un’ordinanza di custodia in carcere emessa dal GIP di Monza per tentata rapina in abitazione, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, omissione di soccorso. L'uomo, inoltre, era destinatario di un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura generale di Milano per una condanna di quasi 4 anni. 

ll 29 gennaio, in provincia di Monza, Radosavljevic era stato sorpreso da una pattuglia dei carabinieri mentre stava tentando un furto in una villa. Per coprirsi la fuga, il 36enne aveva minacciato con un cacciavite uno dei militari intervenuti; poi, si era dileguato in auto.

Il fuggitivo è stato catturato ieri dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Torre Annunziata, che lo avevano rintracciato in un edificio scolastico dismesso e occupato da famiglie di etnia rom. Nella sistemazione di fortuna, in via Molini a Vapore, il 36enne viveva con la moglie e la figlia adolescente. All’atto dell’irruzione dei militari, Radosavljevic ha tentato di nascondersi in un altro locale, ma è stato ugualmente catturato.

L'uomo ha provato di nuovo ad evitare l’arresto, dicendo ai carabinieri di essere un cittadino bulgaro e mostrando ai militari una patente di guida e una carta d’identità contraffatte. Manette ai polsi, il 36enne è stato trasferito in carcere a Poggioreale.

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