Torre Annunziata ricorda Pastore a 25 anni dall'omicidio: 'Aderite al patto anticamorra'
L'appello di Libera ad associazioni e scuole
22-11-2021 | di Redazione
VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
Torre Annunziata ricorda Lello Pastore a 25 anni dal suo omicidio. Pastore è stato ucciso dalla camorra. "Se vuoi stare tranquillo ci devi dare 50 milioni."
Queste le parole che nel 94, un uomo del clan Gionta, Filippo Gallo, rivolse a Lello pensando di intimorirlo ma non fu cosi e che oggi ricorda "Libera" in un suo comunicato. "Lo sgarro di Lello fece tremare la camorra. Bisognava dare una lezione a Lello e attraverso di lui a tutta la città. Il messaggio della camorra è chiaro: ribellarsi non conviene. Non è così!Lello fu lasciato solo e diventò un facile bersaglio.
Dal 94 le indagini... sono in corso. La famiglia e con la famiglia Libera e tutte le persone per bene di questa città vogliono che si faccia piena luce sui mandanti e gli esecutori materiali del feroce omicidio".
Libera invita le scuole, le parrocchie e le associazioni ad aderire al patto antiracket e antiusura impegnandosi nel corso di questo anno che ci separa dal prossimo 23 novembre a mettere in campo almeno un'iniziativa di contrasto al racket e all'usura.
"Per aderire al patto basta darne comunicazione al Presidio Libera intervenendo alla manifestazione che si terrà il giorno dell'omicidio oppure tramite mail [email protected]. Noi non ci siamo!
23 novembre ore 19 via Fusco 1 sede della Confcommercio insieme a Beatrice Federico , Pasquale del Prete Presidente Fai antiracket Campania, soci associazione antiusura don Pino Puglisi, soci Associazione antiracket Giovanni Pannunzio, diciamo no al racket e all'usura" conclude la nota.
Sondaggio
Risultati
Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"