L’associazione Schierarsi ritorna sul Progetto Biblioteca Comunale. “Siamo molto dispiaciuti che non si sia raggiunto l’obiettivo finanziamento, pur avendo la Regione giudicato favorevolmente (ammissibile) il Progetto. Da quando è stata costituita la nostra Piazza locale, La Biblioteca Comunale è al centro della nostra agenda” esordisce il referente locale Salvatore Aulicino Mazzei.

“Eravamo convinti che il coinvolgimento del terzo settore fosse imprescindibile. Era chiaro già da allora che cercare il coinvolgimento attorno alla Biblioteca, bene cittadino di grande valenza storico-culturale per il rilancio di Torre Annunziata, poteva risultare banco di prova per azioni future condivise. Nostro intento era quello di instaurare un processo virtuoso che mirava a creare le condizioni utili per tornare a essere comunità".

Conclude: “Invitiamo pertanto La Commissione Cultura, nella persona della sua Presidente Francesca Caso, a calendarizzare, compatibilmente con altre questioni cittadine, le discussioni sulla Biblioteca Comunale Cittadina nei prossimi lavori di commissione; in particolare si suggeriscono i seguenti punti critici:

-Attivare il “Comitato di Gestione” sulla Biblioteca, previsto all’art. 12 dell’attuale sebbene  vetusto Regolamento n.32 del 04/06/1991, che prevederebbe la partecipazione a vario titolo e  con diversi livelli di responsabilità di figure istituzionali e del mondo associativo, fra cui  Dirigenti Scolastici di Istituti superiori

-Portare in discussione con urgenza la problematica della fruibilità da parte dei cittadini,  ragazzi e studenti, degli spazi attraverso fasce orarie idonee a “vivere” la biblioteca e renderla davvero luogo di studio e di aggregazione.

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