Mensa scolastica a Torre Annunziata, si parte. Previsto per il 16 ottobre il ripristino del servizio dopo un anno di stop forzato. Una buona notizia per le famiglie oplontine, che potranno finalmente tirare un sospiro di sollievo. 

Dopo contestazioni e ricorsi finisce l'incubo mensa. Questa mattina incontro nella sede dell'Ambito N30 tra il dirigente Nicola Anaclerio, le presidi, i referenti della ditta appaltatrice, la Primavera e gli impiegati dell'ufficio cultura del Comune per definire gli ultimi dettagli. Quest'anno sarà la GLM Ristorazione ad occuparsi della refezione scolastica, particolarmente attenta alla raccolta differenziata e alla tutela dell'ambiente. La settimana prossima saranno consegnati ai piccoli di Torre Annunziata gli appositi kit per il servizio.

La refezione scolastica è bloccata dal 5 settembre scorso dell'anno scorso. Alcuni genitori, per sopperire al problema, hanno iscritti i figli nelle scuole dei comuni limitrofi. Lo stop forzato ha danneggiato non solo le famiglie, ma anche i dipendenti del centro cottura di via Isonzo. Lavoratori che, a causa della sospensione del servizio, si sono ritrovati senza lavoro da un giorno all'altro. Dietro i ritardi per l'aggiudicazione dell'appalto le lungaggini burocratiche della Stazione Unica Appaltante, incaricata di vigilare sulla correttezza delle procedure. I Commissari Prefettizi, alla luce dello scioglimento del Comune per infiltrazioni camorristiche, si sono affidate all'organo di controllo per garantire trasparenza. Gli infiniti iter e i continui ricorsi hanno bloccato il servizio per l'intero anno scolastico.

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