Ritorno a scuola, i genitori di Torre Annunziata si dividono.

Fermento in città in vista del ritorno tra i banchi degli studenti. L’11 gennaio i più piccoli tornano a scuola ma i genitori di Torre Annunziata non sono d’accordo.

Le scuole si dicono pronte, gli ambienti sono stati sanificati ma per i genitori poco importa perché non vogliono che i loro figli possano rischiare il contagio: “Sono contro il ritorno a scuola – afferma una cittadina - perché secondo me non siamo ancora in una situazione di stabilità e sicurezza tale da permettere ai nostri figli la presenza in classe”.

 A Torre Annunziata il numero dei contagi è ancora in netto aumento ed è quello che più preoccupa i genitori: “Sono contraria al ritorno in presenza – dice un’altra mamma – preferisco non mandare la bambina a scuola perché ci sono ancora molti casi di positività al covid in città ed ho francamente paura del contagio”.

C’è però chi parla per esperienza personale vissuta e di conseguenza non vede nella scuola la bestia nera portatrice del contagio: “Sono un insegnante in maternità e francamente non credo che il problema sia la scuola – afferma una giovane donna - per quanto mi riguarda credo che la pericolosità risieda nei contatti esterni e involontari che i bambini potrebbero avere anche attraverso i genitori”.

L’importante quindi è mantenere sempre una linea di rigore, dentro e fuori la scuola, per insegnanti, personale scolastico e genitori: “Sono di conseguenza pro al ritorno a scuola – conclude l’insegnante - ma con le dovute accortezze da parte di tutti perché i bimbi sono educati sanno rispettare le regole e hanno compreso che ci troviamo in un momento molto delicato”