“Siamo ancora pochi. Non si tratta di un fallimento del presidio che rappresento ma di una scarsa attenzione dei cittadini e dei commercianti di Torre Annunziata. Noi non molliamo, continuiamo nella nostra idea di rilancio della attività produttive oplontine”.

E’ il messaggio che il referente del presidio “Libera” di Torre Annunziata don Ciro Cozzolino ha lanciato al termine della riunione tenutasi questo pomeriggio nella Sala Pagano della SS. Trinità. L’obiettivo non è stato solo quello di iniziare a stilare il regolamento della consulta, ma anche e soprattutto quello di impegnare (con successo) le istituzioni cittadine a indire un’assemblea cittadina per riunire tutti i commercianti in un’unica grande rete.

LE LINEE GUIDA. Tracciate le prime linee guida per l’istituzione e il funzionamento della consulta delle attività produttive della città: al confronto hanno partecipato i commercianti oplontini (ancora pochi), il vicesindaco Gaetano Veltro, la consigliera comunale Mariagrazia Sannino, la vedova di camorra Beatrice Pastore e il presidente dell’Associazione Commercianti Torre Annunziata 1925 Fabio Boccia. “Viviamo in un territorio fragile dal punto di vista della legalità – ha spiegato nel corso della serata don Ciro Cozzolino -. Abbiamo il compito di creare condizioni su cui si affermi la giustizia. Ecco perché abbiamo il dovere di istituire una cabina di regia per riunire tutti i segmenti commerciali, ma i primi nemici da sconfiggere sono indifferenza e individualismo”.

L’INTERVENTO DI FABIO BOCCIA. Il presidente dell’Associazione Commercianti Torre Annunziata 1925 Fabio Boccia ricorda che più di 5 anni fa elaborò una serie di dati statistici sulle attività commerciali della città attraverso un questionario da 30 domande. Dal questionario emersero una serie di criticità e di linee guida da seguire per incentivare l’economia cittadina. Un lavoro a cui però non è stato dato seguito: “Quei dati servivano per poter far lavorare l’amministrazione comunale ma l’ex sindaco Starita e l’attuale primo cittadino Ascione non hanno mai preso in considerazione questo lavoro. Così non va, fin quando non si dà seguito alle richieste dei commercianti l’attività di consulta resta fine a sé stessa”.

LA REPLICA DI DON CIRO COZZOLINO. Sulla stessa lunghezza d’onda il referente di Libera che spinge per continuare l’attività di sensibilizzazione nei confronti di tutte le categorie commerciali: “Abbiamo bisogno di dare dei segnali. Finora alcuni commercianti si sono riuniti in maniera indipendente, creando perfino un fondo cassa per avviare una serie di iniziative. Noi abbiamo il compito di inglobarli agli altri e creare un’unica grande rete”.

IL PROSSIMO APPUNTAMENTO. Il presidio si è aggiornato fra un mese: lunedì 11 marzo alle ore 15.30 il nuovo appuntamento per concludere i lavori di preparazione del regolamento della consulta in vista dell’assemblea cittadina. Un appuntamento in vista del quale l’amministrazione comunale di Torre Annunziata dovrà farsi trovare pronta per l’assemblea cittadina.

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