Rivoluzione al Porto di Torre Annunziata, azzerate tutte le concessioni. Inizia il conto alla rovescia, cambiano gli equilibri all'ombra del Vesuvio. Questa sarà l'ultima estate prima delle nuove assegnazioni. Come annunciato dalla Commissione Straordinaria al timone dell'ente oplontino si parte con i bandi di gara per l'affidamento di dieci concessioni demaniali marittime con finalità turistico-ricreative.

In occasione della conferenza stampa di fine anno a Palazzo Criscuolo, indetta dalla Commissione Straordinaria, fu proprio il dirigente dell'Ufficio Tecnico Valentino Ferrara a fare il punto sull'intricata questione. La situazione di obiettiva incertezza giuridica rispetto alle concessioni demaniali marittime, causata dall'incoerenza dell'attuale quadro normativo italiano con la normativa UE, ha determinato un generale ritardo nell’avvio delle procedure. Alla luce di questa obiettiva fase di stallo è stata disposta una proroga valida non oltre il 31 dicembre 2024.

Una vera e propria rivoluzione che coinvolgerà anche gli stabilimenti balneari di Torre Annunziata. Anche per i gestori dei lidi, infatti, questa sarà l'ultima estate alla guida delle strutture. I gestori dovranno poi cedere il posto ai nuovi concessionari. E anche in questo caso si partirà con i bandi di gara per le neo assegnazioni. “Consentiremo ai gestori di programmare l'estate prossima, nel frattempo partiremo con le gare”, precisò l'Ingegnere Ferrara in conferenza stampa.

Nel frattempo la rivoluzione inizia al Porto di Torre Annunziata. Il mandato della Commissione Straordinaria di Torre Annunziata è in scadenza e toccherà al nuovo sindaco gestire le nuove concessioni. 

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