Estate nera a Torre Annunziata, scatta il divieto di balneazione. Il provvedimento arriva dopo le analisi effettuate dal Dipartimento Provinciale di Napoli A.R.P.A.C lungo la “Spiaggia Molo di Ponente” e il "Lido Azzurro". I parametri sono notevolmente alterati, pertanto immergersi in acqua è un grave rischio per la salute. 

A comunicarlo è la Commissione Prefettizia che con un'ordinanza ha vietato la balneazione nel tratto di costa che va da Capo Oncino fino al Molo di Ponente (ex stabilimento Santa Lucia). Nel provvedimento è compreso anche il Lido Mappatella. I campioni sono stati prelevati nello specchio d'acqua in questione e i risultati hanno dato esito sfavorevole. Sarà l'A.R.P.A.C a dare il via libera sulla balneazione dopo avere effettuato ulteriori controlli. Nel frattempo, il mare è off-limits. 

A giugno l’Arpac aveva premiato le acque di Torre Annunziata. Da Capo Oncino fino al lungomare qualità buona delle acque ed eccellenti nel tratto del Lido Mappatella. Escluse dalla valutazione le acque del porto, mentre per la Salera fino alle Sette Scogliere le acque sono definite di qualità scarsa. Un inizio di stagione positivo, ma destinato a durare poco. Il divieto di balneazione testimonia che la risorsa mare è ancora il bersaglio di azioni spregiudicate. Dagli scarichi all'inciviltà: siamo alle solite a Torre Annunziata. E come accade quasi tutti gli anni il provvedimento sarà ignorato da tanti cittadini noncuranti dei pericoli.

 

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