Una sistemazione d’urgenza per una famiglia indigente e con una bambina affetta da gravi patologie.

Assegnato un alloggio al Parco Penniniello di Torre Annunziata per una famiglia che nel tempo ha perso la propria abitazione a causa di uno sfratto e che ha vissuto in alloggi di fortuna presso i propri parenti.

Un nucleo familiare composto da tre persone, madre, padre e figlia, che in pochi mesi hanno visto cambiare radicalmente la propria vita. Cacciati dalla loro casa di proprietà, sita al Quadrilatero delle Carceri, a causa di uno sgombero immediato da parte del Comune di Torre Annunziata. Si sono così ritrovati a condividere un appartamento di 50 metri quadri con altre due famiglie.

Nessuna privacy, nessuna vera vivibilità degli ambienti, e naturalmente nessuna possibilità di procurarsi in un tempo ragionevole, un’adeguata sistemazione per la propria famiglia, ha portato la Signora. P.R. alla richiesta di un alloggio in data 11 marzo 2020. Dopo 7 mesi il Comune ha assegnato a questa famiglia un appartamento sito al Parco Penniniello.

“L’assegnazione dell’alloggio è avvenuto nel pieno rispetto delle regole - afferma l’Assessore Emanuela Cirillo - la Signora è risultata prima in graduatoria in base a regole precise, inerenti l’assegnazione delle abitazioni popolari: ogni 4 assegnazioni ordinarie vi è una di emergenza”.

“Inizialmente – continua l’Assessore – la famiglia non era alta in graduatoria, ma la mancanza di un reddito stabile a causa dell’arresto del marito, unito al sopraggiungere della malattia della bambina certificata dall’Asl Napoli 3 Sud, ha portato, in questo lasso di tempo in cui noi come Amministrazione, raccoglievamo più dati possibili, all’assegnazione effettiva dell’alloggio”.

(foto: repertorio)

A cura di Vincenza L. Varone

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