Si apre sabato otto giugno la prima fase della stagione di rappresentazioni teatrali del progetto “Culturateatro” sotto l’egida delle Arciconfraternite oplontine della Diocesi di Napoli dei Santi Agostino e Monica, del Santissimo Sacramento e del Rosario, in partnership con la Proloco Oplonti “Marina del Sole” (rispettivamente retti dall’ingegner Alfredo Cutrupi, dalla signora Lucia Correale, dall’architetto Lucio Fiordoro e dall’avvocato Ciro Maresca).

Location dell’evento la Cripta della chiesa dello Spirito Santo (il “Carmine”) a Torre Annunziata. “L’azione sociale della cultura è fondamentale – commenta Cutrupi – e una tale iniziativa si coniuga dunque perfettamente con le altre che le arciconfraternite stanno mettendo in atto per ribadire il proprio ruolo e il proprio impegno all’interno del tessuto cittadino”.

Pièce di apertura “Noi…i Taranto”, scritto e diretto da Corrado Taranto, ed interpretato dallo stesso autore con la partecipazione di Guglielmo Capasso e Fabio Nigro. Lo spettacolo, che ripercorre fra aneddoti, brani teatrali, macchiette e canzoni la storia della famiglia di artisti che ha visto come capostipiti Nino e Carlo Taranto (padre di Corrado), si avvale anche della partecipazione, per la parte tecnica, dell’opera di Carla e Viola Taranto per la gestione di audio e video.

L’ingresso sarà non a pagamento ma rigorosamente su invito. Eventuali donazioni elargite dal pubblico durante la serata saranno devolute alle opere di beneficenza attualmente sostenute dalle Arciconfraternite nei loro vari progetti umanitari in atto.

“Culturateatro” avrà poi uno sviluppo soprattutto nel campo del sociale e della legalità con l’apertura, dopo il periodo estivo, di una serie di rappresentazioni legate a vicende di cronaca. Fra queste “Io non voglio dimenticare” e “Terra e mare”, dedicate rispettivamente all’omicidio del giornalista Giancarlo Siani, ucciso dalla mafia campana il 23 settembre 1985, e quello di Angelo Vassallo, il “sindaco pescatore” di Pollica, assassinato nel 2010. Anche queste opere di Corrado Taranto.

Il tutto si inserisce nel solco delle iniziative di intervento sociale messe in atto dalle Arciconfraternite negli ultimi anni e che hanno già portato ottimi frutti sia nel campo del sostegno ai minori a rischio (ad esempio con il progetto “Taekwondo for life” o il supporto scolastico gratuito) sia in quello della tutela di quante abbiano subito e subiscano violenza di genere, violenza in famiglia, stalking o mobbing, con il “Progetto Donna” e le iniziative ad esso collegate.

Sondaggio


Risultati



Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"