Torre Annunziata, si butta a mare per sfuggire ad arresto e rischia di affogare
Inseguito dopo uno scippo, resta due ore in acqua
11-09-2021 | di Redazione

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Si butta a mare per sfuggire all'arresto. Rischia di annegare, cercando di fare perdere le sue tracce, inseguito da una motovedetta della Capitaneria di porto.
L'incredibile vicenda a Torre Annunziata. Un uomo, dopo avere fatto uno scippo in centro, è stato notato dai carabinieri che hanno provato a fermarlo. Per evitare di essere raggiunto dai militari, è fuggito attraverso le Rampe e si è tuffato dal molo di Ponente. Ha nuotato per più di 500 metri, fino a quando non ce l'ha fatta più.
Dopo due ore in acqua ha dovuto arrendersi. A salvarlo gli uomini della Capitaneria di porto, mentre sulla banchina lo aspettavano i carabinieri.
È stato portato in ospedale al Maresca di Torre del Greco. E dopo gli toccherà anche pagare per lo scippo, nonostante i tentativi disperati di evitare di fare i conti con la giustizia.
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