Torre Annunziata, sindaco indagato: l'appello di Libera
Il referente don Ciro Cozzolino ai cittadini: "Collaborate senza fare finta di nulla"
10-02-2022 | di Redazione
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“Collaborate senza continuare a fare finta di niente”. Così il presidio Libera Torre Annunziata ha espresso il suo pensiero sulle perquisizioni della Dda di Napoli che hanno portato a 12 indagati. Tra questi anche il sindaco Vincenzo Ascione.
“In tempi non sospetti, noi come Presidio di Libera, nell', appello per una città in agonia, abbiamo evidenziato da una parte la drammaticità della situazione e dall'altra la necessità di unire le forze sane di questa città –ha affermato il referente don Ciro Cozzolino- Inoltre ci sono stati una serie di segnali inquietanti: l'arresto del capo UTC, l'omicidio di Cerrato, l'approvazione di un regolamento delle sale da gioco che hanno modesto modo di vedere era totalmente inadeguato, e l'anno si è concluso con il drammatico omicidio di Morione.
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Il blitz di questa mattina evidenzia la significativa e drammatica attenzione da parte delle istituzioni dello Stato su Torre Annunziata.
Lanciamo a tutti l'appello a collaborare e a non continuare a "fare finta" di niente come quasi sempre è avvenuto nelle tappe drammatiche che hanno segnato la storia di questa città: che nessuno si tiri indietro. Nei prossimi giorni il presidio farà un'assemblea straordinaria per una riflessione sulla situazione”.
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