Torre Annunziata, spettacolo teatrale contro i suicidi in carcere: 'Diamo voce al dolore dei detenuti'
Appuntamento domani 4 aprile alla Cripta dello Spirito Santo
04-04-2025 | di Redazione

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"Non c'è più tempo, bisogna fermare i suicidi in carcere". La camera penale di Torre Annunziata ancora un volta in prima linea per contrastare il fenomeno. Stavolta, per sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema, andrà in scena uno spettacolo teatrale sul dramma dei detenuti.
"Sbarre di Solitudine" è il titolo dello spettacolo che si terrà domani 4 aprile alle 16 presso la Cripta dello Spirito Santo di Torre Annunziata lungo il Corso Vittorio Emanuele III. Un'opera che accende i fari sulle vite spezzate dietro le sbarre e le ombre che avvolgono il sistema penitenziario. Lo spettacolo, composto da tre soliloqui, descrive i riflessi psicologici generati, da un lato, dalla privazione della libertà e, dall’altro, dalle condizioni di lavoro.
L'opera racconta la storia di una detenuta e di un agente di custodia. Entrambi mostreranno al pubblico le pieghe più intime del loro animo e le ragioni che possono condurre a compiere il gesto estremo. I monologhi, dalle tinte forti e di grande impatto emotivo, sono stati creati basandosi su storie vere. Scritto e diretto da Gaetano Pacchi, vede la partecipazione di Federica Goti, Giovanni Guttadauro e Tiziana Morgese, interpreti che daranno vita ai protagonisti del dramma, mentre le musiche eseguite con l'armonica da Fabrizio Niccoli accompagneranno il pubblico nel corso dell'opera. Si segnala che la sala ha una capienza di 90 posti, per cui si consiglia di recarsi con anticipo rispetto all'orario di inizio.
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