Torre Annunziata. Starita, il Pd ed il mistero di ‘Elaboriamo Torre’
Lo scontro tra i Democratici ed una pagina facebook nata da pochi giorni. Sullo sfondo le prossime elezioni
22-09-2016 | di Raffaele Perrotta
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Uno scontro che ha raggiunto gli alti livelli istituzionali nonostante, all’apparenza, non vi sia alcun motivo. È quello che sta andando in scena in queste ore a Torre Annunziata. Tra le parti in causa vi è il sindaco oplontino, Giosuè Starita, difeso strenuamente dal Pd nel quale è ritornato qualche anno fa, e una semplice pagina facebook da nemmeno 100 like (nel momento in cui l’articolo è online), ovvero ‘Elaboriamo Torre’. Sullo sfondo le elezioni amministrative del 2017.
I FATTI. Il gruppo social, nato a metà settembre, due giorni fa (martedì 20) ha pubblicato un post al vetriolo contro il primo cittadino torrese. In buona sostanza lo si accusa di “intrattenere incontri bilaterali con esponenti di altri partiti, con i quali si impegna a tracciare possibili alleanze elettorali, prevaricando i ruoli politici del segretario cittadino dei Dem, Passeggia, e dello stesso capogruppo consiliare, Ricciardi”. Secondo ‘Elaboriamo Torre’, “la metodologia di Starita non aiuta il processo di rinnovamento”.
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Secca la risposta che arriva dalla segreteria Democratica attraverso un comunicato: “La composizione della delegazione Pd, della quale Starita è parte, corrisponde pienamente alle esigenze della nostra formazione politica e non si è consumata nessuna prevaricazione o delegittimazione. L’attività di costruzione della coalizione di centrosinistra è in pieno svolgimento, e si struttura assumendo il patrimonio programmatico e le scelte politiche che nel corso di questi mesi sono state progressivamente oggetto di un approfondito confronto tra le formazioni politiche e le liste civiche”.
IL RETROSCENA. Qualsiasi amministratore, per il semplice gioco delle parti, ha simpatizzanti e detrattori, ma firmare un comunicato ufficiale di partito contro una critica è ben altra cosa. A questo si aggiunge che il Pd oplontino ha risposto ad una pagina facebook nata da poco e con pochi fan, elevando quindi di importanza chi ha scritto il post (per adesso ancora ignoto).
Che la corsa per le prossime elezioni sia già partita da tempo, non è certo questo episodio a decretarlo. Ma che possa diventare cruenta ed irta di ostacoli, adesso è più facile immaginarlo.
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