“Rispettate l’ambiente e le regole. Basta poco per differenziare i rifiuti”. E’ l’appello di Carmine Borrelli, amministratore unico di Primavera agli esercenti che il venerdì animano il mercato settimanale antimeridiano del venerdì nel piazzale antistante lo stadio “Giraud” di Torre Annunziata.

Una distesa di rifiuti costante e costosa per il comune e la ditta, costretta a togliere dalla strada cumuli di rifiuti sparsi dappertutto senza poterli differenziare in maniera opportuna. Una situazione che non può più essere tollerata, a fronte anche della campagna pubblicitaria che l’azienda che gestisce la raccolta dei rifiuti sul territorio per evitare negligenze sulla differenziazione dell’immondizia.

Con l’ordinanza 118 del 25 luglio 2019 il sindaco Vincenzo Ascione ha invitato i commercianti ad una maggiore attenzione “considerato il fatto che, in questi ultimi giorni – si legge nel documento – si sono succedute ondate di caldo eccezionali, pericolose per la salute dei cittadini e per la situazione igienico/sanitaria che viene a crearsi a causa dell’abbandono dei rifiuti per strada”. Un provvedimento reso necessario anche considerando i forti rallentamenti delle attività di smaltimento dei rifiuti indifferenziati.

“La gestione dei rifiuti del mercato settimanale finora è stata abbastanza disattenta – ha spiegato Borrelli della Primavera -. Le aree di pertinenza dei commercianti dovrebbero essere rispettate, con la pulizia e lo spazzamento dello spazio occupato, oltre alla differenziazione dei rifiuti. Bisognerebbe lasciarlo così come lo si trova e non costringere i nostri operai a raccogliere tutto il materiale che viene lasciato e buttarlo nell’indifferenziata”.

Cartone, legno e umido: sarebbe questo il materiale da separare e che, stando a quanto è stato registrato finora dall’azienda, non viene lasciato a ridosso delle aree di pertinenza. La Primavera, però, non resterà a guardare: “Ci saranno maggiori controlli da parte del corpo della Polizia Municipale. Bisogna rispettare le regole che ci sono già. Qualora la situazione continuasse su questo trend saranno previste sanzioni che possono arrivare anche alla sospensione dell’autorizzazione”.

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