Lungomare pieno e tanto successo per l’evento “Nostalgia anni ‘90”. Torre Annunziata ha visto riversarsi nel piazzale dinanzi al Lido Mappatella migliaia di persone per assistere allo spettacolo che richiama la grande musica e i grandi successi musicali di 30 anni fa.

Non tutti però sono stati contenti del risultato, soprattutto per l’aspetto economico. L’evento in questione è stato affidato a una ditta specializzata in questo tipo di spettacoli, con l’aiuto di Dj, performers, costumi, ballerini e artisti al costo di 14mila euro.

Successivamente ha incaricato a un esperto nel settore del supporto consulenziale alla gestione delle operazioni organizzative dell’evento. I commissari hanno quindi affidato tale servizio di supporto gestionale all’architetto Giorgio Milito, per circa duemila euro.

Ma c’è dell’altro. Ai fini della realizzazione dell’evento, il comune ha chiesto anche tutti i servizi annessi per l’allestimento e noleggio del palco modulare con relativo montaggio, 4 bombole Co2, transenne, barriere antipanico, servizi igienici, gazebi modulari, torri layher, servizio catering per artisti e 18 steward, affidando il compito alla ditta “Everlive Italia” di provvedere al tutto, al costo di 25.620 euro.

In totale, ben 41mila euro spesi per un singolo evento. La serata sarà stata pure un successo di pubblico ma anche estremamente dispendiosa in termini economici, soprattutto in una città con un bilancio in difficoltà che fa i conti con poche entrate (dopo due anni la sosta a pagamento sulle strisce blu, ad esempio, è ancora un mistero).

Una cifra in ogni caso destinata a scatenare polemiche, che tra l’altro già si sono riversate sui social, con un coro di indignazione che si aggiunge al malcontento per l’annullamento della Rievocazione del Mercato del Pesce e al grande flop dei Mercatini.

Il grande Natale oplontino insomma, annunciato in pompa magna, lascia moltissimo a desiderare. E come se non bastasse, il paragone con le altre città è ancora più impietoso. A Scafati il 13 dicembre scorso lo stesso spettacolo sarebbe costato 13mila euro, ieri sera a Tufino l’evento sarebbe costato in tutto 8500 euro. Cifre ben più abbordabili e molto meno onerose per un bilancio comunale.

Abbiamo chiesto spiegazioni ai dirigenti del Comune, ma la risposta ottenuta è stata un messaggio whatsapp con un lapidario "Buon Natale". Se l'amministrazione comunale vorrà replicare a queste perplessità, saremo bel lieti di ascoltare il loro punto di vista sulla vicenda, dando spazio alla replica. Nel frattempo, auguriamo anche noi Buon Natale ai dirigenti.

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