Torre Annunziata, tre morti in pochi giorni in ospedale
Al San Leonardo personale in agitazione: "Rischiamo di contagiarci tutti"
01-12-2020 | di Redazione
VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
Tre vittime del Covid in pochi giorni. Torre Annunziata sotto choc per i pazienti, ricoverati in ospedale al San Leonardo, che non ce l'hanno fatta a sconfiggere il virus. A Torre da ieri si piange la scomparsa di Giovanni Longobardi a 76 anni. Il più giovane delle tre vittime.
Sempre nella giornata di ieri il sindaco Ascione ha dovuto annunciare la morte di un anziano, di 87 anni, e un altro di 78, ricoverati sempre in ospedale a Castellammare come Longobardi. Quest'ultimo, noto e stimato in città, lascia una moglie e due figlie. L’ex segretario del Partito Repubblicano e attualmente tesoriere dello Sport Club Oplonti era risultato positivo al coronavirus poco più di una settimana fa.
Castellammare, contro il virus sinciziale scatta la profilassi in ospedale
Il primario Cinelli: 'Una dose ha una durata di cinque mesi'
All'inizio si stava curando a casa, poi la necessità di un ricovero urgente. E la tragedia. Anche oggi, però, giornata difficile nel pronto soccorso stabiese unico rispetto in tutta la zona vesuviana. A proclamare lo stato di agitazione il sindacato Fials, che denuncia: "Troppo alto il rischio che si contagino personale e pazienti". In una nota rivolta ai vertici Asl sottolinea la carenza di dispositivi di protezione, la mancanza di controlli sui parenti al fianco dei casi sospetti di Covid e positivi e pazienti con altre patologie lasciati negli stessi percorsi.
Sondaggio
Risultati
Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"