“La gentilezza non è solo una definizione. E’ molto di più”. Con questo slogan bambini e insegnanti dell’Istituto Comprensivo Leopardi hanno chiesto al sindaco di Torre Annunziata Vincenzo Ascione di istituire l’assessorato alla gentilezza.

Quando nelle scuole di tutta Italia si è appena conclusa la Quarta Giornata Nazionale dei Giochi della Gentilezza, con l’obiettivo, attraverso il gioco, di diffondere la cultura della Gentilezza e della Buona Educazione, i bambini, attraverso il gioco, riscoprono quei valori, quelle paroline che dovrebbero far parte di ogni essere umano.

Scusa, grazie, prego, buongiorno… tutte parole semplici ma importanti. Uno dei temi sviluppati dal Progetto della Gentilezza quest’anno ha riguardato anche l’educazione ambientale, il rispetto della natura. È sembrata una coincidenza che la fine delle Giornate coincidesse con un altro movimento, che ha coinvolto migliaia di persone in tutto il mondo, principalmente giovani e giovanissimi, per chiedere a gran voce politiche ad hoc per arginare la crisi climatica in atto: Friday for Future.

E qui poi, arrivano i bambini. I bambini dell’IC di Via Cavour, che insiste in un quartiere difficile, in cui la scuola rappresenta uno dei pochi luoghi dove si sperimenta il fare bene, l’esserci, un punto di riferimento. I bambini della seconda primaria sono troppo piccoli per manifestare scendendo in piazza, ma volenterosi, con le loro maestre, di dare il proprio contributo per una società migliore.

“Rispetto dell'ambiente, buone pratiche, educazione civica e stradale, sensibilità verso chi soffre e ha bisogno di cure – dicono le maestre definendo la gentilezza -. I bambini, attraverso il gioco, possono coltivare le conoscenze gentili”.

Sulla stessa lunghezza d’onda la dirigente scolastica dell’IC Leopardi Antonella d’Urzo: “Abbiamo fatto nostro un altro suggerimento dell'associazione ‘Cor et Amor’ proponendo al comune di Torre Annunziata di istituire l'Assessorato alla gentilezza, riconoscendo ad assessori o consiglieri un incarico a costo zero, ma rivoluzionario, nato dal desiderio di circondare i bambini di cose belle, dal desiderio di regalare loro una società più gentile e più giusta”.

Finora hanno aderito 34 comuni in tutta Italia. Ora la parola passa al Sindaco, con l’augurio che nella nuova giunta ci sia posto anche per la gentilezza che può davvero portare avanti un piccolo cambiamento.

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