Torre Annunziata, un centro sociale e un asilo in due beni confiscati
Richiesta di finanziamento del comune al Pnrr. Gli immobili in traversa Siano e via Marzabotto
02-04-2022 | di Gianluca Buonocore

VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
Un centro sociale e una scuola dell’infanzia. Il Comune di Torre Annunziata vuole rivalutare due beni confiscati alla camorra tramite i fondi del Pnrr.
Il commissario prefettizio Antonio D’Acunto ha inoltrato richiesta proprio per gli interventi speciali sugli immobili recuperati alla criminalità organizzata tramite i fondi dell’Unione Europea Next Generation.
Torre Annunziata, volano stracci tra Manto e Sannino: 'Offese gravissime, va espulso dal Pd'
L'ex segretario dem contro il Presidente di Arcigay Napoli: 'Minacce? Ma vai a dormire munnezz'
Nel caso del centro sociale si tratta di un bene recuperato in via Marzabotto. Il totale del costo dell’opera è di 1 milione e 200mila euro. Il tutto ripartito tra i 607mila richiesti al Pnrr e altrettanti che sono a disposizione dell’Ente.
Invece, per quanto riguarda la scuola dell’infanzia sociale c’è da recuperare l’immobile in traversa Siano al civico 23-25. In questo caso il complessivo della riqualificazione è di 220mila euro. L’amministrazione ne ha a disposizione 86, mentre il resto verrà richiesto al Pnrr.
Una mossa importante, quella del commissario D’Acunto, che sta provando a dare una svolta sul caso dei beni confiscati alla camorra.
Sondaggio
Risultati
