Ballerina, conduttrice e oplontina doc. Nella nostra redazione arriva Lorella Boccia, talento di Torre Annunziata e volto noto della televisione italiana. Esplosiva, bellissima e dalla risata contagiosa, la show girl è in città per una breve vacanza e insieme alla piccola Luce Althea ritorna nei luoghi del cuore della sua infanzia. Ne abbiamo approfittato per chiederle un’intervista e ha subito risposto di sì.

“Quando penso a Torre Annunziata la prima parola che mi viene in mente è amicizia. Qui ho le amiche del cuore, quelle di sempre. Viaggio continuamente, conosco tantissima gente, ma quando torno nella mia città è tutto diverso. Ogni luogo rappresenta qualcosa di importante per me. Ogni ricordo mi strappa un sorriso. Amo profondamente questa città”.

Dal legame con Torre Annunziata alla sua brillante carriera, Lorella si racconta senza filtri. Vulcanica e genuina, ci fa strada nella sua vita svelandoci gli aneddoti più divertenti. "Prendevo la Circum tutti i giorni per andare alla scuola Harmony di Arnaldo Angelini a Napoli. A lui devo molto, è stato il mio maestro. Mi scappa la lacrimuccia quando ricordo le attese alla stazione di Trecase. Per non parlare dell’R2 che mi portava da piazza Garibaldi al Teatro San Carlo. Quante volte è capitato di percorrere il rettifilo a piedi perché non c’erano corse. Non scorderò mai quei momenti".

A Lorella brillano gli occhi quando parla delle prime esperienze nel mondo della danza e di tutte le sfide affrontate. Sacrificio dopo sacrificio è riuscita a ritagliarsi il suo posto nel mondo. Dopo la partecipazione al talent show Amici di Maria De Filippi vola in Canada per girare Step Up: All Inn. "Quando ho saputo la notizia ho chiamato subito mia madre, non ci potevo credere. Sono stata la prima ballerina italiana ad entrare nel cast del film. Ricordo ancora le sue parole quando le comunicai la notizia. Era preoccupata per la distanza ma tanto fiera di me".

Dopo l’esperienza di successo all’estero Lorella ritorna in Italia, pronta a scrivere un nuovo capitolo. "Sapevo che sarebbe stata questa la mia strada, quando guardavo i programmi in Tv ero attenta al corpo di ballo e alle coreografie, ma la mia vera attenzione cadeva sul conduttore o conduttrice. Era lì che volevo arrivare e sono felice di fare questo lavoro”.

Colorado, Made in Sud, Venus Club. Lorella è una conduttrice autentica e dinamica, che sa bene come coinvolgere il pubblico. Quando le chiediamo di nuovi progetti in vista spunta un sorriso a 32 denti. Lorella non ce la conta giusta. Non si pronuncia, ma capiamo subito che bolle qualcosa in pentola. “No per carità, e mica sono scaramantica - spiega ironicamente mentre fa i dovuti scongiuri da buona napoletana e cerca ferro nella stanza -  Sono tanti i sogni nel cassetto. Non so cosa abbia in serbo per me il futuro, ma di una cosa sono certa: il mio obiettivo è portare in televisione la verità. Voglio che la gente veda la vera Lorella, senza sovrastrutture o artifici. Questa è la televisione che immagino e non importa quanto ci vorrà, non tradirò mai i miei ideali prendendo facili scorciatoie. Io so che questa è la mia strada e riuscirò a realizzare il mio sogno”.

Una professionista pronta anche ad ascoltare. Durante l’intervista è lei che a un certo punto ci chiede “Che tipo di televisione vorreste guardare? Che genere di programmi?” Ma chi le ha dato la forza e la grinta per affrontare ogni sfida? La risposta arriva decisa. “Mia madre, senza neanche pensarci un attimo. Le devo tutto, ha fatto tantissimi sacrifici per me e le sarò grata per sempre. Da piccola non aveva niente. Quando era una bambina la nonna le comprava scarpe di 4/5 numeri più grandi. Per indossarle era costretta ad infilarci la carta dentro. Mamma è una donna fortissima, ne ha passate tante, ma non mi ha fatto mai mancare niente. Quando sono triste è grazie a lei che ritrovo il sorriso".

Lorella è legatissima alla famiglia e quando può torna a Torre Annunziata per godersi un po' gli affetti e la sua terra del cuore. Stavolta questo ritorno alle origini ha un sapore ancora più speciale. La showgirl è diventata mamma nel 2021 e con la piccola Luce Althea, avuta dal marito Niccolò Presta, trascorre i pomeriggi rilassandosi al Mappatella Beach o facendo shopping in centro.

"Sono felice di essere qui, sicuramente, però quando sono arrivata ho avuto una sensazione strana. Torre Annunziata questa volta mi è apparsa buia, piatta e senza colori. In genere la mia città è frizzante e allegra, ma stavolta non è stato così. È come se qualcuno avesse spento a questa città le luci di Natale. Le difficoltà sono tante, ma sono comunque ottimista. Noi torresi riusciamo sempre a superare ogni ostacolo. Abbiamo grinta e energia da vendere. Ne sono certa, riusciremo a cavarcela anche stavolta. Servono però forze fresche, capaci di farla brillare come un tempo”.

Lorella non ha dubbi: i torresi hanno tutte le carte in regola per rimettersi in gioco e riprendere in mano il proprio destino. "Torre Annunziata ha un grosso potenziale che non deve essere sprecato. È una citta enorme, piena di spazi utilizzati male. Per avere un rilancio bisogna creare luoghi di aggregazione in cui i ragazzi possano riunirsi per stare insieme. Abbiamo una Villa Comunale immensa, con un panorama bellissimo. Potrebbe essere un luogo speciale per tutti i bimbi oplontini. Io sono pronta a fare la mia parte, voglio vedere la mia città rinascere".

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