Un protocollo d'intesa tra Procura di Torre Annunziata e Autorità di Bacino per salvare il fiume Sarno. "Opera titanica che punta a tutelare l'ambiente e ad intercettare i fenomeni criminali. In tre anni quasi 300 controlli, 45 provvedimenti di sequestro di aziende, 170 persone denunciate a piede libero e 2 ai domiciliari per inquinamento ambientale".

A dichiararlo è il Procuratore di Torre Annunziata, Nunzio Fragliasso, in occasione della conferenza stampa svoltasi al Palazzo di Giustizia oplontino. Firmato questa mattina il protocollo d'intesa con l'Autorità di Bacino per riqualificare il bacino del fiume Sarno. Con la sottoscrizione del documento entrambe le Istituzioni assumono l'impegno di una reciproca collaborazione per la pianificazione ed il coordinamento di attività finalizzate a contrastare situazioni di criticità e di rischio ambientale. 

A poche ore dalla firma del documento sono state sequestrate tre aziende per reati di scarico abusivo di reflui industriali, gestione rifiuti non autorizzata e impedimento al controllo. A testimonianza dell'impegno della Procura di Torre Annunziata di combattere l'inquinamento ambientale. "Tre anni fa abbiamo individuato il bacino del Sarno come una delle aree altamente compromesse - dichiara la geologa Corbelli - Questo è un territorio di grande valenza e altissima potenzialità. Purtroppo nel tempo l'azione dell'uomo è stata devastante. Il disordine territoriale e lo stato attuale delle acque richiedono un approccio integrato di conoscenze, competenze, istituzioni per la salvaguardia dell'ambiente. Serve lo sforzo non solo delle istituzioni, ma anche dei cittadini affinchè siano i primi a contribuire alla riqualificazione del territorio".

Presenti alla firma la geologa Vera Corbelli, il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Torre Annunziata Dott. Nunzio Fragliasso, il Comandante del Comando Unità per la Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare dei Carabinieri (CUFAA) Gen. C.A. Andrea Rispoli e il Comandante del Comando Carabinieri di Tutela Ambientale e Sicurezza Energetica Gen. Fernando Nazzaro. 

Ad intervenire anche il Generale Andrea Rispoli, Comandante del Comando Unità per la Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare dei Carabinieri (CUFAA). " Questo è un territorio pieno di potenzialità e lavorare per la tutela dell'ambiente significa sviluppare il turismo e creare attrattiva. Ringrazio tutti i Carabinieri che pur restando dietro le quinte sono artefici di interventi preziosi che puntano a preservare l'ambiente. Siamo quindi molto orgogliosi di essere parte di questa iniziativa, con le nostre specifiche competenze e le avanzate tecnologie di intervento di cui ci stiamo dotando".

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 veleni nel sarno